Campionato di Basket U14 Maschile
Pol. Casale Vs. Basket Sile 2001: 47-58
Questa volta che possiamo dire?
E’ davvero frustrante ammirare impegno e concentrazione per 2 tempi di una gara che Casale poteva sicuramente giocarsi fino alla fine in maniera combattuta e alla pari e poi, appena si alza lievemente il livello di pressione ed i nostri avversari accennano a prendere il largo, constatare la nostra resa e la perdita estemporanea di identità di squadra. Troppo facilmente solidità e concentrazione di Casale si dissolvono nel nulla.
Questo primo periodo riassume in breve il resoconto della gara di Sabato scorso nella quale i nostri hanno battuto il tempo e persino condotto per quasi tutti i primi due quarti, salvo poi perdersi letteralmente non appena fiato, gambe e testa hanno ceduto un po’ ma, soprattutto, non appena il livello dello scontro si è alzato.
Si, forse potremmo accennare al fatto che i nostri avversari hanno interpretato l’incontro con una certa veemenza e che in molte situazioni essa è stata concessa da un fischietto sin troppo permissivo, ma è anche vero che LA GRINTA spesso distingue chi conduce da chi subisce… la “presenza” di una squadra motivata che gioca per vincere, te la devi sempre aspettare!
Quindi, guai a riconoscere le concessioni arbitrali come il principale problema visto in questa gara, se prima non ammettiamo in maniera onesta molte nostre lacune ed ingenuità tecniche, come anche la nostra incapacità di reagire in maniera organizzata, consapevole e decisa.
Non può essere che, quando in svantaggio, ogni singola azione d’attacco di Casale debba tradursi in un assurdo, noioso ed autodistruttivo “1 contro 5”… Casale non può e non DEVE disporre di questo unico format per cercare di recuperare un vantaggio e ribadire la propria voglia di lottare… non può recitare sempre un ritornello il cui esito, nel 90% delle azioni, genera solo innumerevoli palle perse!
Non ci stupiamo se poi cadiamo vittime di facili transizioni da parte di avversari (per nulla irresistibili) che possono ribadire in contropiede facilitati anche dalla frustrazione per l’azione appena sfumata da parte di Casale che, in evidente inferiorità piscologica, non riesce a contrastare in maniera attenta ed efficace.
Ecco, sicuramente da qui si deve partire e si deve poter migliorare la nostra motivazione in determinate situazioni; dobbiamo appellarci ad un’organizzazione DI SQUADRA e coltivare le capacità tecniche necessarie a capire cosa fare e come farlo.
Ai nostri ragazzi non manca nulla per poterci arrivare, ma dobbiamo essere consapevoli che c’è da lavorare sodo e che dobbiamo quanto prima riappropriarci di un bagaglio di fondamentali tecnici la cui inconsistenza, non dimentichiamolo, ci ha fatto sprecare moltissimi palloni anche Sabato… e non siamo esattamente nella condizione di potercelo permettere.
Ancora una volta, tutto insegna, ma certi messaggi e segnali non vanno più ignorati.
Perciò forza RAGAZZI!
Mai come oggi vi siamo vicini e vogliamo spronarvi nel migliorare e raggiungere quella condizione che sappiamo perfettamente essere alla vostra portata e che può farvi fare il salto di qualità necessario.
IN ALTO SALE L’URLO CASALE!!!